Le Cultivar da Olio

Tutto sulle Cultivar di Olive da Olio:

Scopri il significato di cultivar di Olivo, quali sono le più note italiane e quelle siciliane che impieghiamo per dare vita all'Olio Angimbe

Significato di "Cultivar"

Le cultivar di olive sono varietà specifiche di alberi di ulivo, che sono state selezionate e coltivate per ottenere caratteristiche desiderate nelle olive e nell'olio d'oliva prodotto, oltre che per adattarsi alle condizioni climatiche e del terreno dove sono destinate ad essere piantumate.

Al di là del corredo genetico, però, le qualità di una pianta dipendono anche dal terreno in cui la stessa si trova, quindi è anche per questo che esistono centinaia di cultivar a seconda del luogo in cui queste vengono piantumate e coltivate.

Esistono quindi molte cultivar di olive in tutto il mondo, ciascuna con le proprie caratteristiche uniche in termini di dimensioni, forma, colore, sapore e resistenza alle malattie. Alcune cultivar sono particolarmente adatte per la produzione di olio d'oliva, mentre altre sono preferite per essere consumate come olive da tavola.

Le Cultivar da Olio

Essendo noi di Angimbe dei produttori di Olio Biologico, il nostro focus in questa discquisizione sulle cultivar online si concentrerà sulle cultivar di olive da olio italiane.

La scelta della cultivar può influenzare notevolmente il profilo di sapore e le caratteristiche dell'olio d'oliva prodotto, ed è per questo motivo che gli oli regionali hanno caratteristiche distintive diverse che rendono alcuni più noti degli altri (si pensi all'Olio Pugliese, Siciliano o Toscano per esempio).

In base a queste caratteristiche, un consumatore attento e istruito in fatto di olio di oliva, potrà individuare il tipo di olio più affine ai propri gusti, sia che si tratti di un monocultivar che di un blend, purchè quest'ultimo sia prodotto miscelando solo olive italiane di cultivar di prima qualità.

Quanto e come incide la scelta della cultivar?

La scelta della cultivar ha un impatto significativo sulla qualità dell'olio d'oliva. Le diverse cultivar di olive presentano caratteristiche uniche che influenzano il profilo di sapore, l'aroma e altre proprietà dell'olio prodotto. Alcuni dei fattori che mostrano come la scelta della cultivar incide sulla qualità dell'olio includono:

1. Sapore e Aroma: Ogni cultivar ha un profilo di sapore e aroma unico. Alcune cultivar producono oli d'oliva con note fruttate, erbacee o piccanti, mentre altre possono avere un sapore più morbido o dolce.
   
   
2. Resa e Quantità di Olio: Le diverse cultivar possono produrre quantità variabili di olio d'oliva a partire dalla stessa quantità di olive. Alcune cultivar sono conosciute per la loro elevata resa, mentre altre producono meno olio ma con caratteristiche organolettiche più intense, come la cultivar siciliana Nocellara del Belice.
   
   
3. Stabilità e Conservazione: Anche la stabilità dell'olio d'oliva può essere influenzata dalla cultivar. Alcune varietà possono essere più stabili e conservare meglio le loro qualità organolettiche nel tempo, mentre altre possono essere più sensibili all'ossidazione.
   
   
4. Colore e Aspetto: La cultivar influenza il colore e l'aspetto dell'olio d'oliva. Ad esempio, gli oli prodotti da olive nere avranno un colore più scuro rispetto a quelli ottenuti da olive verdi.
   
   
5. Composizione Chimica: La composizione chimica dell'olio, inclusi i livelli di acidi grassi, polifenoli e altri composti, può variare tra le cultivar. Questi composti influenzano la stabilità e le proprietà salutari dell'olio.

Gli altri fattori che influenzano il sapore dell'olio

La scelta della cultivar è solo uno dei molti fattori che contribuiscono alla qualità complessiva dell'olio d'oliva. Altri fattori, come il clima, il terreno, le pratiche agricole e il momento della raccolta, giocano a loro volta un ruolo importante, contribuendo a definire la qualità e le caratteristiche di un particolare olio d'oliva.

Le Cultivar di Olivo Italiane

In Italia, ci sono molte varietà di cultivar di olive coltivate in diverse regioni del paese. Si parla di circa 540 cultivar, pari al 40% del patrimonio mondiale!

Alcune di queste varietà sono ampiamente utilizzate per la produzione di olio d'oliva, mentre altre sono preferite per la preparazione di olive da tavola.

Ecco alcune delle varietà di cultivar di olive più comuni in Italia:

• Frantoio: Una delle cultivar di olive da olio più diffuse in Italia, il Frantoio produce un olio di alta qualità. Le olive sono di dimensioni medie e di forma ovale. 
• Leccino: Un'altra cultivar molto comune in Italia, il Leccino è noto per il suo olio dal sapore morbido e fruttato. Le olive sono di dimensioni medie e di colore nero.
• Coratina: Originaria della regione Puglia, la Coratina produce un olio d'oliva robusto e ricco. Le olive sono di dimensioni medie-grandi e di forma ovale.
• Ogliarola: Utilizzata principalmente nella regione Puglia, l'Ogliarola è apprezzata per la produzione di oli d'oliva dal sapore delicato. Le olive sono di dimensioni medie e di forma ovale.
•  Moraiolo: Comune in Toscana e in Umbria, la Moraiolo è nota per l'olio d'oliva dal sapore fruttato e pepato. Le olive sono di dimensioni medie e di forma ovale.
• Cultivar Pendolino: Spesso utilizzato come pollinatore in oliveti, il Pendolino è una cultivar di olive italiane di dimensioni più piccole.
• Cultivar Taggiasca: Originaria della Liguria, la Taggiasca è utilizzata principalmente per la produzione di olive da tavola. Le olive sono di dimensioni piccole e di colore viola-scuro.

Questi sono solo alcuni esempi, e ci sono molte altre varietà di cultivar di olive coltivate in Italia, ognuna con le sue caratteristiche distintive.

Le Cultivar di Olivo in Sicilia

La Sicilia è una regione con una lunga tradizione nella produzione di olio d'oliva, e vi vengono coltivate diverse varietà di cultivar. La scelta delle cultivar può variare a seconda delle zone specifiche della regione, del clima e delle preferenze locali.

Ecco alcune delle più note varietà di cultivar di olive di Sicilia:

1. Biancolilla: Coltivata principalmente in Sicilia, la Biancolilla produce un olio d'oliva leggero e fruttato. Le olive sono di dimensioni medie e di colore giallo-rosato.

2. Nocellara del Belice: Olive di dimensioni grandi dal sapore leggermente dolce, per questo anche utilizzate per la produzione di olive da tavola.
3. Cerasuola: Una cultivar tradizionale della Sicilia, la Cerasuola produce oli d'oliva caratterizzati da un profilo di sapore fruttato e da un colore verde intenso. Le olive sono di dimensioni medie e di forma ovale.
4. Tonda Iblea: Coltivata nella zona degli Iblei in Sicilia, questa cultivar è apprezzata per la produzione di oli d'oliva di alta qualità. Le olive sono tonde e di colore nero.
5. Moresca: La Moresca è una cultivar coltivata principalmente nelle province di Trapani e Palermo. Le olive sono di dimensioni medie e di forma allungata. L'olio prodotto è noto per il suo sapore delicato.
6. Ogliarola Messinese: Comune nella provincia di Messina, questa cultivar produce oli d'oliva con un profilo di sapore equilibrato e fruttato. Le olive sono di dimensioni medie e di forma ovale.
7. Santa Caterina: Una cultivar diffusa in alcune zone della Sicilia, la Santa Caterina produce oli d'oliva con un profilo di sapore fruttato e un colore verde intenso. Le olive sono di dimensioni medie e di forma ovale.
8. Tonda di Cagliari: Sebbene originaria della Sardegna, la Tonda di Cagliari è anche coltivata in alcune zone della Sicilia. Le olive sono di dimensioni medie e di colore nero.

 Le Cultivar dell'Olio Angimbe

Continuiamo ora la nostra disquisizione sulle cultivar online vedendo per esteso le caratteristiche delle tre cultivar di olive siciliane impiegate per dare vita agli oli Angimbe: N-Tone Monocultivar Nocellara del Belice e Natures Bio, raffinato blend di Nocellara, Cerasuola e Biancolilla. 

Dopo le caratteristiche, in fondo troverai un interessante paragrafo sul loro impiego nel corso della storia della nostra azienda agricola.

Cultivar Cerasuola

La cultivar Cerasuola è una delle varietà di olive più significative coltivate in Sicilia, e la sua coltivazione è diffusa in molte regioni dell'isola. È apprezzata non solo per le sue caratteristiche organolettiche, ma anche per la sua adattabilità e resa nella produzione di olio d'oliva.

Ecco alcune delle caratteristiche specifiche delle Olive Cerasuola:

1. Sapore e Aroma: L'olio d'oliva prodotto dalla cultivar Cerasuola è noto per il suo profilo di sapore fruttato e aroma intenso. Si caratterizza spesso per note di erba fresca, mandorla e carciofo. Il sapore è complesso, bilanciato e può presentare leggere sensazioni amare e piccanti.
2. Colore: L'olio d'oliva ottenuto dalla Cerasuola ha un colore verde intenso, tipico delle olive raccolte quando sono ancora verdi o appena iniziando a cambiare colore. Questo colore verde è associato a un alto contenuto di clorofilla, che è comune nelle olive ancora in fase di maturazione.
3. Raccolta: Le olive Cerasuola sono spesso raccolte all'inizio della stagione di raccolta, quando sono ancora in uno stadio di maturazione precoce. Questo contribuisce al profilo organolettico distintivo dell'olio.
4. Resa d'olio: La cultivar Cerasuola è conosciuta per la sua buona resa d'olio. Questo significa che può produrre una quantità significativa di olio rispetto alla quantità di olive raccolte.
5. Utilizzo: L'olio di Cerasuola è versatile e può essere utilizzato sia come condimento che per la cottura. La sua complessità di sapore lo rende adatto per insaporire piatti a crudo, come insalate o verdure, ma anche per cucinare a temperature più elevate.
6. Adattabilità: La Cerasuola è adattabile a diverse condizioni climatiche e di terreno, il che la rende una scelta popolare tra gli olivicoltori in Sicilia e in altre regioni.

Cultivar Biancolilla

La Biancolilla è una cultivar apprezzata per la produzione di oli d'oliva di alta qualità, sia per il suo profilo organolettico che per la sua versatilità in cucina. La presenza di questa varietà contribuisce in modo significativo alla diversità e alla qualità degli oli d'oliva prodotti in Sicilia.

Ecco le caratteristiche peculiari della cultivar Biancolilla:

1. Sapore e Aroma: L'olio d'oliva prodotto dalla cultivar Biancolilla è noto per il suo sapore delicato e fruttato. Può presentare note leggere di mandorla ed erba fresca, con un profilo organolettico equilibrato. L'olio Biancolilla è spesso apprezzato per la sua dolcezza e morbidezza.
2. Colore: L'olio di Biancolilla ha un colore che varia da giallo a verde-dorato. Questo colore è associato al momento della raccolta delle olive, che può influenzare il contenuto di clorofilla e carotenoidi nell'olio.
3. Raccolta: Le olive Biancolilla vengono generalmente raccolte a metà stagione, quando sono in uno stadio di maturazione intermedio. La scelta del momento di raccolta può influenzare il profilo di sapore e l'aroma dell'olio.
4. Resa d'olio: La cultivar Biancolilla è conosciuta per avere una buona resa d'olio. Ciò significa che è possibile ottenere una quantità significativa di olio dalla lavorazione di un dato quantitativo di olive.
5. Utilizzo: L'olio di Biancolilla è adatto sia per l'uso a crudo che per la cottura. Grazie al suo sapore delicato, è spesso utilizzato per insaporire piatti a crudo, come insalate, verdure o pesci. Tuttavia, la sua versatilità lo rende adatto anche alla cottura a basse e medie temperature.
6. Adattabilità: La cultivar Biancolilla è generalmente adattabile a diverse condizioni climatiche e di terreno, il che la rende una scelta affidabile per gli olivicoltori.

Cultivar Nocellara del Belice

La cultivar Nocellara del Belice è una varietà di olive coltivata tipicamente nella regione della Valle del Belice in Sicilia, molto apprezzata non solo per la produzione di olio d'oliva di alta qualità, ma anche per le olive da tavola.

È particolarmente nota per la produzione di olive grandi e verdi e per dare vita a uno degli oli con maggior concentrazione di polifenoli e fotosteroli, ricco di trigliceridi, acidi grassi essenziali e vitamina E, presentando quindi un'azione protettiva per l'organismo oltre che un gusto unico nel suo genere.

Di seguito le caratteristiche più specifiche della cultivar Nocellara del Belice:

1. Sapore e Aroma: L'olio d'oliva prodotto dalla Nocellara del Belice è noto per il suo profilo di sapore fruttato e per l'aroma caratteristico. Può presentare note di erba fresca, mandorla e carciofo. Il sapore è spesso equilibrato, con una piacevole combinazione di amarezza e piccante.
2. Colore: L'olio Nocellara del Belice ha un colore che varia da verde a giallo dorato. Il momento della raccolta delle olive influisce sul colore dell'olio, con le olive più verdi che tendono a produrre un olio più verde di conseguenza.
3. Raccolta: Le olive Nocellara del Belice vengono di solito raccolte a metà stagione, quando sono in uno stadio di maturazione intermedio. La raccolta può essere fatta sia manualmente che meccanicamente, a seconda delle pratiche agricole adottate.
4. Dimensioni e Forma: Le olive Nocellara del Belice sono di dimensioni medie-grandi e hanno una forma ovale o ellittica. La polpa è generalmente soda, rendendo queste olive adatte anche per la produzione di olive da tavola.
5. Resa d'olio: La Nocellara del Belice è nota per la sua buona resa d'olio. Questo significa che è possibile ottenere una quantità significativa di olio dalla lavorazione di un dato quantitativo di olive.
6. Utilizzo: L'olio di Nocellara del Belice è versatile e può essere utilizzato sia a crudo che per la cottura. Grazie al suo profilo di sapore complesso, è spesso utilizzato per insaporire piatti a crudo, come insalate o bruschette. Tuttavia, è anche adatto alla cottura a basse e medie temperature.

Nella nostra azienda agricola, la cultivar da olio che storicamente è stata coltivata in prevalenza è la Cerasuola, sia per la grande adattabilità a un terreno che non è mai stato irrigato, sia per la resistenza agli agenti atmosferici; poi per l’impollinazione si è sempre utilizzata una piccola percentuale di Biancolilla. Questa pratica si è protratta per generazioni: presso il nostro uliveto sono infatti presenti delle bellissime piante secolari di olivi Cerasuola.

Negli ultimi anni le nuove generazioni hanno aggiunto a queste cultivar storiche anche la cultivar Nocellara del Belice, sia per le ottime caratteristiche, in quanto è l’unica cultivar che ha ottenuto la certificazione DOP senza essere mescolata ad altre, sia perché a livello nazionale e internazionale la qualità dell’olio ottenuto ha avuto degli importantissimi riconoscimenti (Il nostro olio N-Tone Monocultivar Nocellara del Belice si è aggiudicato il Bronzo ai Global Olive Oil Awards di Berlino del 2021).

La nostra filosofia rimane comunque quella di coltivare solo cultivar siciliane tipiche del nostro territorio, in quanto questo ci permette di avere un prodotto dalla qualità garantita, di essere maggiormente sostenibili, e di far provare a chi sceglie l'olio Angimbe l’attaccamento alla nostra terra e il desiderio di trasferire nell’olio tutta la nostra genuina sicilianità.

Cultivar Bio

A volte si sente utilizzare il termine "cultivar bio" per riferirsi a una cultivar coltivata seguendo i principi dell'agricoltura biologica, ma è importante notare che le cultivar stesse non sono organiche o non organiche. La coltivazione biologica è una pratica agricola, mentre le cultivar sono varietà specifiche di piante che possono essere coltivate seguendo varie pratiche agricole, comprese quelle biologiche.